BRITNEY SPEARS È LIBERA: DOPO 13 ANNI LA TUTELA LEGALE DEL PADRE È STATA REVOCATA
Britney Spears, la pop star trentanovenne tra le più amate al mondo, da oggi (dopo circa 13 anni) è libera: la lunga battaglia legale tra lei e il padre James Spears si conclude con la decisione del giudice Brenda Penny di revocare la custodia legale, che prevedeva la necessità di sottoporre tutte le sue spese alla approvazione di un tutore, come potrete anche leggere sulle nostre pagine social Instagram e Facebook.
I fan della pop star si sono fatti subito sentire con un lungo slogan sotto la sede del tribunale di Los Angeles: #FreeBritney!
LA PREGHIERA DI BRITNEY
La cantante , aveva pregato il giudice di Penny “ farle riavere indietro la sua vita “ e di eliminare la la “conservatorship” tutela prevista per persone con difficoltà mentali .
Oggi il giudice ha pronunciato le attesissime parole: “La conservatorship della persona e del patrimonio di Britney Jean Spears non è più richiesta!”
La corte di L.A ha ritenuto inoltre che non fosse necessaria una “dichiarazione di capacità” della cantante (la tutela era su base volontaria dal 2008).
Non si è lasciato attendere il post pubblicato dalla cantante “il miglior giorno della mia vita“.
Ma a quanto ammontava il patrimonio della cantante?
Secondo alcune indiscrezioni , una bella cifra con parecchi zeri: 60 milioni di dollari!
LA TESTIMONIANZA
La vicenda risaliva a circa tredici anni fa , quando il padre Jemie presentò al tribunale una richiesta di custodia dell’allora ventiseienne all’apice della sua carriera.
A quanto pare, la cantante aveva problemi di abuso di sostanze stupefacenti.
LA TUTELA INIZIALMENTE TEMPORANEA
La tutela da temporanea era diventata, poi, in pochi mesi permanente. Britney non era più libera di firmare, di gestire il suo cospicuo patrimonio (costruito in circa un ventennio di carriera), né di gestire la sua vita pubblica e privata. La cantante tra le lacrime aveva raccontato la sua silente tragedia, urlando contro il padre: “Dovreste incriminarlo e arrestarlo“. Non poteva più far niente senza il suo consenso, neanche visite mediche .
BRITNEY AVEVA MINACCIATO DI METTERE FINE ALLA SUA CARRIERA
“Se non sono in grado di gestire la mia vita allora non posso fare nemmeno i concerti“ le parole rilasciate in aula della cantante, che aveva minacciato di terminare la sua carriera.
A quanto pare, non piacquero (prevedibilmente) ai fan, che si sono fatti subito sentire lanciando l’hashtag #freeBritney e scendendo in strada per protestare in favore della pop star. La protesta ha portato i risultati sperati : prima il tutore del patrimonio della cantante aveva deciso di far un passo indietro , poi la decisione del padre di rinunciare alla conservatorship. Oggi la decisione della Corte di conferma: finalmente è libera!
Riuscirà a tenersi fuori dai guai?
Ce lo auguriamo.
Fatto sta che è oggi è un buon giorno per Britney!
Articolo a cura di Federica Maria Russo
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